(tratto
da:http://www.istitutoitalianoterapiamanuale.it/)
La terapia manuale ha avuto in questi anni un sorprendete sviluppo ed
un sempre crescente gradimento soprattutto per la sua efficacia.
La definizione più semplice e forse più appropriata di terapia manuale è
quella dell’uso delle mani a scopo terapeutico ed in questo ambito rientrano
l’osteopatia, la rieducazione posturale, la massoterapia, la terapia
fasciale, la tape therapy, l’osteopatia etc. etc.
Rappresenta uno strumento indispensabile sia per il terapista, a
cui permette una valutazione funzionale globale del soggetto ed un
trattamento sempre più mirato delle cause disfunzionali alla base del dolore, sia
per il medico che può finalmente riappropriarsi della semeiotica,
utilizzata non solo a scopo diagnostico ma anche terapeutico, e del suo ruolo
di “curatore” e non solo di prescrivente.
Proprio perché la terapia
manuale rappresenta uno strumento terapeutico, vi dovrebbero essere delle
figure professionali ben precise preposte, per legge, a praticarla. Invece
purtroppo oggi si assiste ad un’invasione di operatori, che senza alcuna conoscenza
di anatomo funzionale e senza alcuna autorizzazione, utilizzano
tecniche manuali su pazienti del tutto ignari dei pericoli a cui possono incorrere.
La terapia manuale è un sistema internazionalmente riconosciuto
di prevenzione, valutazione e trattamento di disturbi attraverso l’uso delle
mani che interessano l'apparato muscolo scheletrico. Rappresenta uno strumento
indispensabile per il terapista a cui consente una valutazione funzionale
globale del soggetto che mette in correlazione la disfunzione del sistema
locomotore e i sintomi del paziente. Essa non è in competizione con la diagnosi
del medico, ma la completa. Il trattamento nella terapia manuale persegue
principalmente questi obiettivi: trattamento dei sintomi, mobilizzazione
dell’ipomobilità, mantenimento della mobilità e stabilizzazione
dell‘ipermobilità con esercizio mirato da compiere a domicilio; cambiamento
tissutale fasciale mediante informazione verbale, informazione terapeutica
continuativa (Tape therapy posturale) e istruzione di auto-esercizi
terapeutici, per l’esecuzione di un trattamento sempre più mirato delle cause
disfunzionali (tessuti ossei, capsulari, legamentosi, tendinei, muscolari e
fasciali) alla base del dolore.
Tecniche osteoarticolari (mobilizzazioni e manipolazioni)
Tecniche
muscolari e miofasciali (stretching, rilasciamento, muscle energy, trattamento
dei trigger points).